La seconda settimana nella casa si apre con un grande
litigio.
Desiree, la chiacchieratissima sessantenne finita già in nomination
accusa Suzi, seconda in ordine di over, per averla nominata: “Mia cara sei
stata molto subdola, pensavo avessimo creato un minimo di rapporto tra di noi
la scorsa settimana, pensavo che date le nostre età io, tu e Voni potevamo
capirci un po’ di più e venirci incontro, sono davvero rimasta delusa e colpita
dal tuo gesto” “Desiree ascolta, hai ragione e mi dispiace averti ferita ma
Voni è mia amica da 13 anni, siamo come sorelle e per me in questo momento
rischiare di perderla significherebbe davvero tanto, eravate le due più
nominate e se non avessi nominato te avrebbe rischiato lei, ho provato a
salvarla, e lo so che è brutto giocare di strategia, ma ha funzionato… e te lo
dico con molta onestà” “Non c’è bisogno di fare strategie alla nostra età mia
cara, saprò bene come guardarmi da te”.
Alejandra si intromette nella
discussione e attacca Desiree: “Ma andiamo, sei la prima che ha cercato
un’alleanza con le altre over e adesso dici che lei non può giocare di
strategia per salvare l’amica, chiunque l’avrebbe fatto anche tu!” “Mia cara ti
sbagli, non cercavo nessuna alleanza, ho solo pensato fosse più facile parlare
con loro che con voi ragazze!” “Non chiamarmi mia cara, mi da ai nervi, ti
comporti come una vecchia nobile e mi dispiace dirtelo ma è proprio questo che
non funziona. Io sono la prima che ama e rispetta le persone anziane ma tu non
ti sei presentata come una simpatica adorabile vecchietta, tratti tutti come se
fossi superiore, chiediti perché già sei stata nominata no? E poi Suzi e Voni
hanno una personalità molto spiccata e posso dire che in moltissimi momenti si
comportano anche in maniera più infantile rispetto a noi ragazzi e tutti lo
hanno notato, non posso credere che dopo sessant’anni di esperienze non te ne
sei accorta”
Ma a questo punto anche Megan entra nella discussione e
attacca Alejandra : “Ma che cosa stai dicendo? E’ chiaro che Desiree ha
provato a parlare con le altre due prima di farsi un’idea! Solo una stupida
etichetterebbe una persona dalla prima immagine che da di se, ci sono persone
che sembrano estremamente infantili ma poi quando le conosci per bene non lo
sono affatto” “ma si può sapere che c’entri? Sei rimasta insoddisfatta della
discussione che abbiamo avuto la scorsa settimana e stai cercando di
vendicarti? Sarebbe stato più maturo da parte tua venire a parlarne con me in
privato invece di attaccarmi in qualcosa che non ti riguarda” ma Desiree
interviene di nuovo: “ragazze, ragazze calmatevi, per l’amor di dio mi sembra
di essere tornata al liceo… Alejandra anche tu ti sei intromessa nella
discussione tra me e Suzi, per cui non vedo perché Megan non possa farlo..
detto questo non ho bisogno degli avvocati del diavolo, per cui per me finisce
qui.”
Liu e Laura continuano a stringere un bel rapporto ma
ancora da entrambe le parti c’è un blocco emotivo. Laura si riferisce alla
discussione avvenuta nella casa: “Oh quante cazzate, troppe bocche aperte per
dare aria, troppe parole…a volte è molto meglio il silenzio, cosa darei per
stare da sola sul mio divano di casa con il mio piccolo Star, e' un bulldog francese.. lo dico
sempre, sono mille volte meglio delle persone, è l’unica creatura che abbia
davvero amato!” “Hey, questa affermazione non è stata la tua migliore, mi hai
offesa!” “ahah scusami, è uscita male, credimi la tua compagnia mi piace, è che il 99% delle volte
preferisco stare da sola” “lo capisco sai? Anch’io sono una solitaria…credo di
avercelo nel sangue” poi una lacrima le riga il viso, ma continua a parlare
“però credo che isolarsi a volte non sia la scelta migliore.. e il tuo cane…
wow, voglio dire immagino sia bellissimo ma, hai amato solo lui, questa si che
è un’affermazione forte!” “beh.. è la verità.. non puoi fidarti delle persone,
troppe delusioni…” “nascondi decisamente qualcosa” “direi
anche tu dato che piangi in silenzio e cerchi di nasconderlo, chi parla per
prima?” “ahah andiamo, era solo un po’ di polvere..” “si certo…beh allora ti
basterà sapere che amo il mio bulldog”.
Suzi continua ad essere la protagonista di questa settimana e
lega con l’esuberante ragazzo gay, Jordan, che le dice: “sai... riguardo al
polverone che si è alzato, non credo che dovresti sentirti in colpa, chiunque
avrebbe cercato di salvare la persona a cui tiene di più… hai visto che Voni
era stata nominata tanto quanto Desiree e hai voluto dare il voto di scarto, ci
sta, siamo in un gioco… io sono dalla tua parte, con tutto che adoro Desiree,
mi da l’idea di una di quelle marchesi ottocentesche tutte rifatte ahah adoro!”
Suzi abbraccia il ragazzo poi si lascia andare a un pianto
liberatorio: “grazie, ti ringrazio Jordan”.
Voni vede la scena e appena la migliore amica rimane da
sola si fa avanti: “hey… tutto bene?” Suzi è nuovamente in preda alle lacrime e
riesce solo a dire: “mi manca…mi manca terribilmente.”
Adam cerca Nyle e quando lo trova è arrabbiato: “sai, non
puoi venire, farmi fidare di te e poi sparire…io sono solo qua dentro e tu sei
stato il solo che mi abbia avvicinato” il ragazzo lo abbraccia “hey guarda che
non vado da nessuna parte e non sono neanche sparito, sto solo cercando di
conoscere anche gli altri ragazzi qua dentro, ma aspetta vieni, ti presento
Sarah” dice indicando la ragazza con la quale stava parlando, Adam risponde “ci
siamo già presentati, ma lei non è stata gentile come te” Sarah è un po’
imbarazzata ma evidentemente decide che è meglio parlare: “hai ragione Adam, e
ti chiedo scusa.. mi sono limitata a stringerti la mano, ma non sono stata
gentile come Nyle..e sai perché? Perché avevo paura.. si ero spaventata perché
non sapevo come affrontare la situazione, sono sicura che la maggior parte dei
concorrenti qua dentro abbia la mia stessa paura…ma io credo che tu stia
apprezzando il fatto che ti stia dicendo la verità adesso, lo vedo dai tuoi
occhi” il ragazzo è titubante, poi risponde “si.. è vero.. lo sto apprezzando,
sai non è diverso dal parlare con una persona normale…” “lo vedo, purtroppo la
società in cui viviamo ci fa credere il contrario” Nyle si intromette “ehi, non
diamo la colpa alla società… ammettiamolo siamo esseri umani, e siamo
spaventati da ciò che è diverso per noi, anche Adam è spaventato da noi due,
perché per lui siamo diversi in un certo senso, non è così?” Adam sorride “si,
beh io sono più intelligente di voi due, il mio cervello lavora al triplo della
vostra velocità” i due ragazzi ridono “ahaha vedi? uno a zero per te”
Poi Nyle e Sarah hanno un ultimo confronto prima di andare
a dormire, la ragazza dice: “E’ così naturale per te.. sei di ispirazione…ero
terrorizzata di dire la cosa sbagliata al momento sbagliato” “è proprio questo
il problema, lui lo percepisce e credimi se dici la parola sbagliata non se la
prende, anzi ci ride sopra, hai visto quando ho detto che per noi è diverso
quindi ci spaventa e viceversa? Non potevo usare parola più sbagliata di
“diverso” , eppure ha capito.. e anzi, ha
detto che avevo ragione ahah” la ragazza è davvero sorpresa: “ma come fai?” “a
fare?” “a saperlo, ad essere così…spontaneo” il ragazzo le da un bacio sulla
guancia e risponde: “sentirsi dire che si è spontanei è una cosa molto bella,
grazie Sarah.”
Jakub questa settimana resta un po’ in disparte. Una sera
Gracia si avvicina: “hey tutto bene?” “diciamo…tu?” “non sono venuta qui per
parlare di me, la scorsa settimana eri il jolly del gruppo, le tue battutine
facevano scompisciare tutti, cosa succede?” il ragazzo sorride “è proprio
questo… mi nascondo dietro quest’immagine cercando di autoconvincermene… non so
se sono veramente così” “questa è una cosa seria, perché mentire per piacere
agli altri?” “no, non voglio piacere agli altri…boh forse voglio piacere a me
stesso prima di tutti.. ho una figlia a casa.. e mi manca terribilmente, non so
cosa possa pensare di me” “…ok dovresti smetterla di sorprendermi. Una figlia?
Quanti anni hai Jakub?” “26. Ne avevo 21 quando sono diventato papà… è la mia vita,
la cosa più bella che mi sia mai capitata… ma sua madre.. ecco vedi, con lei è
stato così.. l’ho conquistata facendo il buffone, poi quando ero me stesso
l’annoiavo…finche’ non se n’è andata perché “non ero l’uomo di cui si era
innamorata”, puoi immaginare lo schifo, si era innamorata di un lato di me che
non esisteva…” “scusami e tu ancora lasci che questo lato di te che non esiste
venga fuori? A me piace molto di più il vero Jakub… si è un po’ più triste ma
mi piace molto di più…”
Nicolas e Remi, due terzi dei
nominati stringono ancora di più il loro legame. E’ Nicolas ad aprirsi per
primo: “Insomma amico, abbiamo il 33% di andarcene domenica, la cosa mi fa
incazzare. Neanche il tempo di creare un legame” “si, lo so non dirlo a me..
pensavo di durare almeno un mese, ma sfortunatamente non abbiamo grandi storie
da raccontare e al pubblico piace quello!” “beh, io ho la mia storia, non sarà
la storia del secolo ma è la mia…e trovo sia piuttosto interessante, solo che
non si ha modo di raccontarsi con qualcuno, non vado a raccontare di me a
qualcuno che non conosco!” “si hai ragione amico, beh se ti va puoi raccontarla
a me, io sono interessato! E comunque ci siamo presi sin da subito no?” “ahah
mi fai sorridere! Ok, hai ragione, tanto vale aprirsi con qualcuno, te la
faccio breve, non voglio ammorbarti.. da adolescente ero un nerd, non ho mai
avuto successo con le ragazze a causa del mio fisico.. ho davvero faticato a a causa dei miei capelli e degli occhiali.
sono stato chiamato Jackson 5, quattrocchi, oh amico, si prendevano gioco di
me, è stato molto difficile! Un giorno ho deciso di radermi i capelli e mettere
le lenti, mi sono avvicinato al muay thai e quello mi ha aiutato a scolpire il
fisico… le ragazze hanno iniziato a guardarmi diversamente, e io ho iniziato a
capire che questo mondo si basa tanto sulle apparenze… fortunatamente oltre a
fare bene al mio fisico mi piaceva pure, e mi faceva sentire meglio, così mi sono
appassionato. Credo sia una bella storia no?” “si amico, hai ragione, è la tua
e questo la rende speciale… però parli con l’uomo più vanitoso del mondo ahah,
io ho sempre basato tutto sulle apparenze!” “ahah forse proprio per questo mi
piace parlare con te, perché sei così diverso da me, e fai parte di quelli che
mi hanno fatto capire quanto è tosto il mondo, ma non te ne rendi conto”.
Anche Dimitri, che la scorsa settimana era rimasto in
disparte inizia a sbloccarsi e trova in Megan una bella compagnia. “Di solito
non faccio primi passi ma sei l’unico con cui non ho scambiato neanche una
parola da quando sono qua dentro, ho perfino già collezionato tre belle
litigate, per cui direi piacere sono Megan!” “ahah mi hai fatto ridere, sono
Dimitri… si hai ragione e sono un cretino, sono venuto qua per vivere una bella
avventura e non sto combinando niente, la cosa bella è che nel questionario che
ci è stato sottoposto ho scritto che ciò che mi preoccupava di più sarebbe
stato bloccarmi e non costruire alcuna relazione!” “wow, direi che te la sei
tirata! Ahah però sai una cosa? Non è troppo tardi, il gioco è appena iniziato
e c’è tutto il tempo del mondo” “si hai ragione, ti ringrazio… ma basta parlare
di me, tu perché hai già collezionato tutti questi litigi?” “beh, sono una che
o si ama o si odia, ho una faccia che lascia trasparire ogni tipo di emozione e
Alejandra non perde occasione per provocarmi, non ci prendiamo proprio noi due”
“ah si Alejandra, bel peperino anche quella..” “già... ha un bel carattere, in un
certo senso l’apprezzo, almeno dice le cose in faccia senza paura di risultare
impertinente, meglio così che subdola…” “sono d’accordo, magari provate ad
avere una conversazione civile, potreste trovare punti in comune” “mmm ne
dubito, e sinceramente non ho neanche tutta questa voglia, una che ti attacca
senza motivo per due settimane consecutive senza conoscerti non è una persona
che mi interessa.. il mio unico problema è che sono un sacco emotiva e ogni
situazione mi scombussola totalmente, penso e ripenso mille volte dopo che
succede qualcosa, perché al momento sono istintiva e…insomma… non lo so, non so
se andrà meglio, per ora ho solo bisogno di trovare un amico”.