Questo è il riassunto della sesta settimana nella casa virtuale
di Chosen 7.
Jakub
passa sempre più tempo con Gracia. La ragazza è curiosa: “Cosa è successo di
preciso? Come mai tua figlia è rimasta con te? Mi hai detto di averla avuta a
21 anni no? Un età difficile per crescere una bambina da solo” “Si, avevo 21
anni. La mamma di Sophie non l’ha mai voluta veramente.. è terribile da dire ma
per lei è stata un errore.. per me no. Mai. Quando mi ha detto che voleva
abortire l’ho minacciata, è stato allora che mi ha detto: “quando nasce sarà
tua, e sparite tutti e due” “ehi, ma che persona orribile hai avuto accanto?
Una donna che non vuole il proprio figlio è già una donna orribile ma una donna
che porta a termine una gravidanza per poi non voler neanche sapere chi ha
messo al mondo è ancora peggio. Come è possibile Jakub? Tu non puoi esserti
innamorato di una persona così!” “Io non ero innamorato, ero attratto.. molto…
e mi piaceva, e poi all’inizio era tutto bellissimo, ci divertivamo.. io avevo
sempre voluto diventare papà, quando ho saputo la notizia ero al settimo cielo,
poi… ho visto la sua reazione e ho capito che quella donna non faceva per me” “wow
che storia…ora capisco la tua paura anche nel voler trovare una compagna…” “Già…
ma comunque ho deciso di non focalizzarmi troppo su questo, hey Gracia… Grazie
per avermi ascoltato, non mi ero mai sfogato così con nessuno.” “E’ così
semplice ascoltare, mi dispiace che le cose non siano andate diversamente, sei
un brav’uomo, te lo saresti meritato.”
L’amicizia
tra Sarah e Adam continua a crescere. Il ragazzo chiede: “Quindi tu ce l’hai un
fidanzato?” “ahaha no Adam, non ce l’ho..” “e perché? Sei così bella.. e
gentile!” “e tu sei molto carino e dolce Adam, grazie… comunque vorrei averlo ma non ce l'ho. E sai
perché ? Perché oggi vanno di moda cose diverse, vanno di moda le gonne corte,
le punte chiare e la bocca rossa, la pancia piatta e le tette sporgenti, il
fisico minuto e le labbra carnose. Oggi si usano cose diverse, nei bar non si
prendono più frullati, oggi si bevono birre e vodka, giusto per aiutare
l'equilibrio sui tacchi vertiginosi. E oggi poi non esiste più nemmeno il coprifuoco, si sta fuori direttamente fino al mattino dopo e si fa
finta di fermarsi a vedere l'alba, che in realtà non importa a nessuno. Quindi
no, non ce l'ho il fidanzato, io non sono tutto questo ma solo la metà, l'alba
mi metterei a fotografarla ogni giorno specialmente al mare. Io sono per gli
amori di una volta, i ragazzi che ti corteggiano, sono per i baci dati
spontaneamente in un luogo solo nostro, e non ad un ragazzo ubriaco, che non
rivedrò mai più, in mezzo ad una pista da ballo, solo per il gusto di potermene
vantare la mattina dopo, io la mia storia la tengo per me. Non voglio una
relazione di oggi, basta guardare lo stato di un social network, perché tanto i
baci non contano più nulla. Io voglio una relazione di ieri, fatta di lettere e
“ti amo”, fatta di attimi che restano. Non ce l'ho il fidanzato .. perché
qualcuno che vuole ciò che voglio io ancora non l'ho trovato” Adam la
abbraccia: “io sarei felice di essere il tuo fidanzato” “ahaha Adam! Meno male
che ci sei tu!”
Poi
il ragazzo va da Nyle: “Ma a te piace Sarah?” “hey amico, ma queste domande?
Che succede?” “niente, voglio solo sapere se ti piace o no!” “sei strano oggi Adam,
è una ragazza molto carina e dolce, non so se… hey ma perché? Si può sapere?” “Io
dico che dovreste provare a uscire insieme..” “ahaha io dico che tu dovresti
provare a uscire con Liu invece! Non ti facevo così curioso e impiccione!” “Non
lo sono! E’ solo che vi adoro entrambi e se capiste di essere fatti l’uno per l’altra
non potrei essere più felice!” “oh Adam, tu e il romanticismo… non è che invece
di essere autistico sei estremamente romantico?” “ah ah ah, non fai ridere
nessuno!”
Sarah
continua a stringere un bel rapporto anche con Sacha. “Quindi, tornando al
discorso della scorsa settimana, con chi creeresti un rapporto qua dentro e chi
eviteresti totalmente?” “credo di conoscere bene troppe poche persone per
rispondere a questa domanda, ci sono delle personalità sporche, finte… legate
al gioco e ai meccanismi di questo: sono in nomination, mi gioco questa carta,
rischio? Racconto qualcosa di me, sono basso in classifica? Mi invento una
relazione… per me non funziona così.. non ne capisco proprio il senso, e con
queste persone non voglio averci niente a che fare” “ok, mi ritengo fortunata
allora” “beh altrimenti non ti avrei neanche risposto… tu, Gracia, Nyle, Adam,
Jakub siete tutte persone vere, autentiche..non è da voi che mi guardo”
Voni
è distrutta per l’eliminazione dell’amica Suzi. La donna ha paura di perdere
anche Nicolas, ma quest’ultimo ha una brutta sensazione: “Sento che tornerò a
casa Domenica, me lo sento..” “oddio spero di no Nico..” “però dico la verità,
me la sono goduta! E non pensavo di passare quasi due mesi dentro la casa di
Chosen, pensavo di uscire molto prima, per cui è come se avessi già vinto!” Voni
non riesce a trattenersi di più: “non posso perdere anche te...” poi bacia il
ragazzo “non voglio che esca anche tu, adesso sei l’unica persona della quale
mi fido qua dentro” “Voni.. purtroppo non dipende da me, vorrei restare con
tutto il mio cuore, ma se la mia sensazione dovesse corrispondere alla realtà
cosa potrei farci?”
Voni
è ancora protagonista di un enorme e pesante litigio con Analeigh, figlia di
Desiree, che a detta della prima ha riso di cuore quando Suzi ha lasciato la
casa. Analeigh si difende: “Cosa devo dirti Voni! Occhio per occhio dente per
dente, chi la fa l’aspetti. Mia madre è uscita e dopo neanche un’ora anche
Suzi. Fa parte del gioco, accettalo!” “Sei peggio di tua madre, una vipera.” La
ragazza non ci vede più ed esplode: “Non parlare di mia madre che ti metto le
mani addosso”
Anche
Alejandra si schiera contro Analeigh. “Sai, io ho parlato con tua madre,
abbiamo discusso ma poi abbiamo chiarito… e le avevo dato il beneficio del
dubbio ma confermo il mio primo pensiero. Era cattiva, e tu sei uguale. Suzi
non meritava di essere eliminata.” “oh andiamo, siamo tutti testimoni del
litigio che hai avuto con Suzi, sei per caso ipocrita?” “l’avevo mandata a quel
paese ma abbiamo chiarito e ho capito che donna fosse realmente” “beh fatto sta
che adesso sia fuori.. e fossi in te inizierei a preparare le valigie perché la
prossima sarai tu”.
Senza
troppe sorprese l’ingresso nella casa titolare di Ingrid e Jeremy porta
scompiglio. La ragazza corre subito da Nathan, che però non è così entusiasta
di vederla: “Cosa c’è? Si saluta così la donna con cui sei stato e che non vedi
da un mese?... Ti sei già dato da fare qua dentro?” “Ciao Ingrid, come devo
salutarti? Cosa ti aspettavi? Che facessi i salti di gioia? Sono contento di
vederti e felice per te di avercela fatta, niente di più, sai bene che gli
accordi erano altri.” “Gli accordi? Ma sono un oggetto?” “No Ingrid ma… oh dio!
Davvero stai dicendo?!.. Mi hai voluto portare a letto nonostante ti avessi
detto che non cercavo nulla se non un po’ di divertimento, stai giocando
sporco!” “Non sto giocando sporco Nathan, ero solo felice di vederti e di
passare nuovamente del tempo con te, non esagerare.”
Poi
Jeremy ferma la ragazza: “Sei andata da lui il prima possibile e ancora mi dici
che era solo sesso?” “C’era una questione in sospeso. Ma poi che vuoi? Sei
geloso?” “ Andiamo non farmi ridere, sai che per me è stato solo sesso... sei
incoerente questo si!” “Ma che cazzo avete voi uomini? L’unica cosa che sapete
dire è: SOLO SESSO?! Andiamo! ".
Laura
riflette sul suo carattere e trova similitudini con Alejandra. “Quella ragazza
è un’impertinente ma mi intriga, mi coinvolge”. Le due hanno un confronto: “Posso chiederti
perché credi che siamo uguali?” “Beh vedo in te tanti miei comportamenti.. Sei
cinica, non starò qui a chiederti cosa ti è successo ma so che hai sofferto, si
vede.. è l’unica ragione per cui ci si
diventa. So che anche tu, come me hai una gran voglia di amare, ma sei talmente
delusa dalle persone che preferisci creare barriere in continuazione e dire in
giro che l’amore per il tuo cane è il più vero e incondizionato che ci sia.
Questo genere di cose..” Laura rimane allibita e una lacrima le scende sulla
guancia: “ho bisogno di riflettere un po’… grazie per essere stata sincera
Alejandra”.
Liu
finalmente si apre un po’. Non è la sua amica Laura però la persona che riesce
a scavare nel suo passato, ma Adam, che dopo aver seguito i consigli dei suoi
amici ed essere stato molto attento e cauto chiede qual è il grande segreto che
la fa sempre scappare via. La ragazza risponde: “Forse ne rimarrai deluso, non
è una cosa così grande… è solo un dolore e un ricordo talmente forte per me che
ogni volta che ci penso mi manda in tilt… sono nata in un carcere. Mia madre
era coinvolta in un caso.. e io sono nata li, in quel posto angusto… che schifo
di presentazione al mondo eh?” “…è per questo che ogni volta che parli di
ispirazione o del tuo carattere includi l’essere libero?” “la libertà è la cosa
più importante per un uomo… sono nata senza averla… ho vissuto diversi anni la
dentro… e ricordo tutto per filo e per segno… non ero libera… quindi si adesso
voglio vivere in libertà ogni singolo giorno della mia vita.” “Non voglio che
tu esca Liu, mi piace la tua compagnia…” “anche a me piace la tua Adam… grazie
per essere stato molto più normale di una persona “normale”.. sono sicura che
avrebbero reagito diversamente da te…”