domenica 18 marzo 2012

Riassunto 8^ Settimana: Gelosie, baci segreti e cedimenti

Questa ottava settimana segna un nuovo traguardo, i due mesi dall'inizio del gioco.
54 giorni di permanenza, ma i ragazzi non si aspettano che dietro l'angolo c'è un nuovo inizio. 
Ancora siamo lontani dalla fine, ancora siamo lontani dalla Top Ten.

La settimana si apre con Ollie che è entusiasta per l'abbandono del gioco da parte dell'ex giudice Gabriele "Finalmente!! Non era capace di essere obbiettivo, si scagliava sempre contro di me e nei suoi discorsi anche generali mi metteva sempre in mezzo. Spero che da adesso in poi verrò lasciata in pace almeno dalle persone che non convivono con me qua dentro".

Ma l'entusiasmo di Ollie si spegne molto presto, quando riceve un video messaggio da parte di Romain : "Ollie, dopo averti conosciuta, anche se per pochissimo tempo posso dirti che siamo uguali caratterialmente. Probabilmente dopo questa premessa capirai il significato di quello che stò per dirti perchè se crollerai vorrà dire che la tua è solo una facciata. Mi sono avvicinato a te solo per crearmi un personaggio, volevo smuovere un pò gli equilibri della casa e il mio scopo finale era quello di farti cedere alle mie avances per poi dirti che non volevo nulla da te. Ti saresti indebolita e avrei potuto eliminarti facilmente... il pubblico non me l'ha permesso ma ci tenevo a dirtelo. Ora fai quello che ti senti, posso dirti che sei un PERSONAGGIO MOLTO FORTE."

Ollie rimane sbalordita, la ragazza per la seconda volta nel giro di due settimane si sfoga nel confessionale: "E' la persona più schifosa che abbia mai conosciuto. E' la cattiveria gratuita fatta persona, ma il pubblico non è stupido, io sono dentro e lui è fuori." Ollie non riesce più a trattenere le lacrime e crolla ancora una volta :"Sono di nuovo sola. Non ce la faccio più. Ripeto di essere consapevole dei miei comportamenti ma sono così non posso farci nulla, e adesso qualora cambiassi nessuno mi crederebbe. Non posso continuare senza l'appoggio di qualcuno, non ce la faccio."

Poi colpita dal nervosismo Ollie si scaglia contro Nur che, durante la scorsa puntata, aveva espresso delle brutte opinioni sulla sua persona, tali parole "Fossi il pubblico non mi porrei nemmeno il problema, come si fa a salvare una come Ollie e a far uscire una come Nadja, nessuno lo farebbe, nessuno è così stupido. Non ho paura che esca Nadja, deve uscire quello schifo di ragazza." 
Ollie quindi attacca Nur "Quante volte ti devo dire che non devi nemmeno pronunciare il mio nome con quella tua bocca schifosa? Sei una perdente, non sai fare altro che buttare merda sulle persone che non ti vanno a genio, il problema è che tu lo fai di spalle, codarda!"
"Ma ti rendi conto che sei un animale? Ma conosci l'educazione? Ti sembra normale attaccare così una persona? Sei proprio un personaggio, sei finta, sei veramente uno schifo, sinceramente mi sono stufata di continuare a stare male per persone che non se lo meritano nemmeno!"
"Evviva Nur e il vittimismo cosmico! Credimi non ho mai conosciuto una ragazza che fa la vittima quanto te, mai nella mia vita. Buttiamola sempre sul fatto della sofferenza, dello stupro, dai...tanto vedi che funziona col pubblico no? Mi fai ridere!"
"Azzardati di nuovo a parlare del fatto che sono stata violentata e ti giuro che ti metto le mani addosso!"
Le ragazze vengono fermate dal resto della casa. 

Questa settimana tira aria di nuovi intrecci nella casa. Il protagonista è sicuramente Simon. Entrato nella casa per riprendersi la bella fidanzata Juliette dalle grinfie di Caio, eliminato poi dal pubblico, ma che ora preso una gran confusione ha deciso di rompere con Juliette e di riflettere un pò. Simon questa settimana viene corteggiato senza mezzi termini da Ayem, la nuova concorrente Francese. Il ragazzo, all'inizio sulle sue trova molto attraente la ragazza e decide di trascorrere con lei molto tempo. Ayem però è molto determinata e una volta entrata in confidenza con Simon gli pone delle domande: "Sei ancora innamorato di Juliette? " "Non lo so, mi ha tradito, deluso...io sò di amarla ma non riesco quasi più a guardarla in faccia adesso, è come se il tempo mi abbia fatto riflettere". "Bene Simon, noi non siamo due bambini, io sto passando dei giorni con te, e mi sembra chiaro il fatto che stia provando un' attrazione forte nei tuoi confronti. Sono bloccata solo dalla presenza di Juliette, non fisica intendo, perchè per quanto mi piaccia divertirmi sono comunque una ragazza seria e non voglio mancare di rispetto a te e alla tua testa. Però ca**o sii uomo, prendi una decisione, vuoi stare con lei o no? Non ha senso continuare a farla sperare se non hai intenzione di stare con lei, come non ha senso passare del tempo con me non da amico se hai intenzione di tornare da lei." Il ragazzo zittisce la ragazza con un bacio, inizialmente dolce, poi appassionato. La passione è tanta, troppa. Nella notte di Venerdì i due vanno a letto insieme.

Juliette inconsapevole della frequentazione tra i due cerca per tutta la settimana un chiarimento con il suo fidanzato, le sue risposte arrivano sabato mattina, quando alla domanda "Perchè non vuoi nemmeno più parlarmi? Vuoi una pausa? Prendila! Vuoi Riflettere? Rifletti! Ma rendimi comunque partecipe di quello che fai, parlami, dimmi qualcosa, mi sembra di non conoscerti più, invece sono due anni che stiamo insieme, è assurdo. Se è così Guardami negli occhi e dimmi che non mi ami più" Simon risponde "Non ti amo più Juliette. Credevo di amarti ma evidentemente mi sbagliavo. Credevo di poterti perdonare tutto ma inconsapevolmente qualcosa si è rotto dentro di me, e...non ti amo più, perchè se ti avessi amato non sarei riuscito ad andare con un'altra ragazza." "Come scusa?...Puoi ripetere?" "Sono stato con Ayem, voglio metterti di fronte alla realtà come ho sempre fatto. Sono riuscito a baciarla e ad andare a letto con lei, non avrei potuto farlo se ti avessi amato. Mi dispiace, non ti amo più. E' finita."

La ragazza non riesce più a parlare, sul suo volto ci sono solo lacrime di dolore, un dolore che le spezza il fiato. Juliette corre da Ayem urlandole contro "Brutta puttana! Come ti permetti! Non hai rispetto, sei solo una troia! Ti ha scopata solo per il tuo corpo, non potrai mai dargli tutto quello che gli ho dato io, non potrai mai prendere il mio posto, non puoi! Non puoiiii!" La casa rimane in silenzio, nessuno sapeva niente. Ayem risponde in tono molto pacato "Ragazzina mi dispiace che tu stia soffrendo, so cosa vuol dire. Ma non sono stata io. Sarebbe andato comunque via da te, o con me o con un'altra. Non ti ama più, non ti vuole più, è una cosa alla quale c'è solo da arrendersi. Vuoi picchiarmi? Fallo pure ma non ti ridarà Simon. Capisco lo sfogo e puoi ridirmi quello che vuoi, puoi continuare ad insultarmi, probabilmente ti farà sentire meglio ma poi capirai che sarà stata solo una bambinata che non aveva senso. La vita continua, credimi."

Juliette non riesce a smettere di piangere, quasi non riesce a parlare "Se Lunedì non esco per volere del pubblico me ne vado io. Non posso più sopportare questa situazione. Rimango solo se esce Ayem".

Leebo e Ben si trovano a un punto di svolta. Dopo un'ennesima settimana passata insieme Leebo invita Ben a passare una serata in un ristorante di Londra, per brindare alla loro  amicizia e per ringraziarlo di tutto. E tra i tanti momenti della serata Leebo abbraccia Ben, poi lo guarda negli occhi e gli sussurra all'orecchio "vorrei baciarti". Ben non risponde, è bloccato, impaurito, poi Leebo si avvicina lentamente alle sue labbra e lo bacia dolcemente. La tensione di Ben si scioglie e il ragazzo ricambia il bacio. Poi dopo alcuni secondi durante i quali si era abbandonato ritorna in se "ei aspetta Lee...io...io non so.." Leebo lo ferma mettendogli un dito sulle labbra "Non devi prendere alcuna decisione, non devi pensare che io voglia stare con te, era solo il mio modo di ringraziarti, volevo sentirti mio, anche solo per un momento e mi basta così, non lo dirò a nessuno stai tranquillo"

Nadja si sente bloccata nei confronti di Ben. "Non so più come comportarmi. Non ho capito se mi vuole o no. Vuole conoscermi ma in che senso? abbiamo parlato molto di noi, vuole frequentarmi? Mi piacerebbe ma passa quasi tutto il  tempo con il suo amico Leebo e così non me ne dà la possibilità. Questa volta non voglio correre, ho già corso troppo in passato e sono contento che lui non voglia correre ma non voglio nemmeno che il sentimento che si stava creando tra noi si spenga col passare di troppo tempo."

Nadja questa settimana ha un diverbio con Ok. La ragazza, probabilmente nervosa per Ben attacca il ragazzo giapponese "Se non vuoi stare qui vai via no? Non c'è nessuno che t punta la pistola e ti dice rimani per forza. Non ce la faccio più a sentirti che ti lamenti perchè sei triste, perchè non volevi confidarti con noi,perchè non ti integri. Quel che è fatto è fatto. Vai avanti non piangere sul passato, impara qualcosa da quello che è stato, dai. Non voglio darti lezioni di vita ma così non vai da nessuna parte, e poi scusami ti sei presentato come quello solare e ottimista...menomale! Dai sii te stesso Ok!"

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